Showcase con Fuyumi Soryo

Oggi, presso lo Showcase del Padiglione di Piazza Napoleone, l' autrice giapponese Fuyumi Soryo si è mostrata al numeroso pubblico presente in sala rispondendo alle domande dei fans che attendevano da tempo il suo arrivo in Italia.

L'autrice, conosciutissima dal pubblico di tutto il mondo grazie al suo capolavoro Mars, ha voluto rispondere ad alcune domande dei presenti. La Soryo ha aperto l'appuntamento con un timido saluto in italiano e un ringraziamento verso i tantissimi lettori che la seguono da anni e che non le hanno mai fatto mancare il proprio appoggio. A coloro che le chiedevano se, visto lo spessore e la fama dei suoi manga,lei avesse mai studiato Psicologia, l'autrice ha risposto: <<No, è un argomento che mi interessa molto ma non ho fatto nessuno studio in particolare>>.

Successivamente ha spiegato le tecniche utilizzate per i suoi disegni: <<Solitamente gli autori giapponesi utilizzano lo storyboard, ovvero la creazione del fumetto tramite schizzi veloci. Io amo dar vita ai miei personaggi immediatamente, senza dedicarmi troppo alle bozze. Insieme a me lavorano tre assistenti, io disegno i personaggi principali mentre loro creano quelli secondari seguendo le mie direttive>>.

L'autrice ha risposto anche a domande riguardanti ES,una delle opere che l'ha consacrata mangaka di fama internazionale: <<Per creare Mars ho preso spunto da un film americano in cui vi erano dei personaggi che entravano in un computer>>.

Le ultime parole prima dell'assedio dei fans sono state invece dedicate alla sua nuova opera, Cesare: <<Sono molto contenta del successo che ha avuto questo fumetto in Giappone, esso è giunto alla sua quinta uscita e ha fatto piu' di 100.000 copie>>.
Questi dati confermano che ancora una volta la Soryo è riuscita a catturare l'attenzione dei suoi fans con una storia appassionante e di successo.

A cura di Jole Torre