


Cronaca
- Gioco Inedito
- Il live-painting del “Guest of Honor” Iain McCaig
- La creazione di un romanzo secondo Troy Denning (e scusate se è poco!)
- Presentazione Jacob - Dolcetto o scherzetto
- Il primo incontro di Reiner Knizia a Lucca Games
- Schegge di Mondi Incantati
- Fumetti e altri media
- Gli incontri promossi da The Citadel
- Cronaca del 2 novembre dai Games
- Incontro con Federico Memola e il suo staff
- Intervista a Cut-Up Edizioni

Il live-painting del “Guest of Honor” Iain McCaig

Il disegnatore spiega al camera-men, che riprende scrupolosamente ogni suo gesto, come crea i suoi lavori: scompone il disegno della sfinge in due parti, quella umana e quella felina, e per disegnare le successive tavole continua a scegliere persone dal pubblico come modelli, tra cui due ragazzini evidentemente emozionati.
Arriva infine a disegnare la parte animale del soggetto e si mette freneticamente a cercare: ha bisogno di un leone! Si scusa quindi con il pubblico, promette di tornare in cinque minuti, e si allontana a cercare la preziosa figura. Prende in prestito da uno stand adiacente una piccola statuetta di una sfinge e una più grande di un gatto, entrambi riproduzioni egizie. Con un po' di creta invece modella delle bozze di una persona che guarda e di un'altra sfinge.
Non si poteva che rimanere ammirati davanti alla sua bravura nel ricreare con pochi tratti la figura esatta che aveva davanti; indubbiamente è stata una sorpresa fantastica sia per chi sapeva già chi fosse (come i cosplayer "cavalieri jedi" che si affollavano per vedere) sia per chi si trovava semplicemente a passare e rimaneva incantato a guardare la sua abilità (e a sperare di essere il prossimo modello!).
A cura di Silvia Petri